ORFEO ED EURIDICE

ORFEO ED EURIDICE

GIOCO DI FORZA TRA GIOVE E PLUTONE
Il mito di Orfeo ed Euridice
Orfeo era il figlio della musa Calliope e del re Eagro, Euridice era una bellissima ninfa di cui egli si innamorò, ricambiato, e si sposarono.
La loro felicità durò fino a quando il figlio del dio Apollo, si innamorò perdutamente di Euridice; che, nel fuggire inciampò in un serpente velenoso che la uccise.
Orfeo disperato decise di scendere negli inferi per andare a riprenderla.
Giunto al cospetto della compagna di Plutone, la bellissima Persefone, la convinse con la dimostrazione del suo coraggio e del suo forte amore a restituirgli l'amata. Persefone accettò a condizione che durante il tragitto che li avrebbe condotti fuori dall’Ade, egli non si sarebbe mai voltato a guardarla.
Orfeo ed Euridice promisero e intrapresero così il cammino per ritornare insieme nel mondo dei vivi, ma proprio sulla soglia Orfeo venne prese dai dubbi e si voltò. Euridice che non era ancora uscita,  scomparve per sempre tornando nelle tenebre.
Disperato dalla perdita della sua amata, Orfeo pianse per sette lunghi mesi considerando la sua vita, ormai, senza senso.
La storia prosegue con la morte anche di Orfeo e con l'intervento di Giove che decide di porlo nel cielo sotto la costellazione della Lira.

Giove rappresenta la fiducia in qualcosa di "divino-Pesci" oppure nella parola data "parola-Toro". Devi crederci, non basta il coraggio, per risalire dagli inferi con la conquista ottenuta, con la ferita sanata; dopo aver vinto la morte e averla vista in faccia (Plutone-Persefone) devi crederci fino al momento in cui sei veramente fuori dal burrone in cui si eri caduto. La ripresa è una fase molto difficile: ci si può permettere di verificare solo dopo essere completamente guariti. 
Giove è fede, salute, benessere, felicità, Plutone è morte, tormento, oscurità, dubbi. 
La lotta tra questi due archetipi la vivono tutte le persone che si trovano a doversi risanare, a doversi ricostruire. Non puoi non crederci, lo devi fare anche se hai dubbi che qualcosa in te sta rinascendo. 
Orfeo non ci crede fino in fondo, perde l'amata, avrà altre corteggiatrici ma non saranno mai lei. Non riesce a credere ad un nuovo sé. Perisce a diventa un simbolo.